Giorgia e Simone la ricetta dell’amore

Un pizzico di calma, due gocce di allegria e una spolverata di pazzia.
Questi sono stati gli ingredienti del matrimonio di Giorgia e Simone!
Come accade per i grandi eventi la giornata parte con una calma apparente , anche se i primi segnali della sana follia che ci aspettava c’erano dall’inizio…
Ma andiamo per gradi.
I preparativi dello sposo si svolgono in modo piuttosto tranquillo. Simone si veste aiutato da papà e fratello, con amici e parenti stretti vicini per dare supporto e fare qualche selfy social.
All’arrivo in casa della sposa il clima sembra lo stesso, ma si tratta di calma apparente…
Giorgia è seduta tranquilla per il trucco, nel mentre il fratello si prepara e fa le prove tecniche per quando sarà il suo ” momento”… aiutato dalla mamma e dalla sorella.
Che lo lasciano alle abili mani del cognato per i ritocchi dei dettagli.
Preparativi “sposo” superati… lo scambio di sguardi con la fidanzata dice tutto…
Giorgia finisce il make up sotto gli occhi di tutti ma la più attenta di tutte è Veronica che si sofferma accanto a lei per quel supporto che solo le sorelle sanno dare.
Prima che la sposa si vesta Veronica con le damigelle decide per un cambio di rotta, è ora di iniziare ad uscire dagli schemi e puntano dritte alla scala!!
Da qui in poi la vestizione sarà un crescendo di emozioni, allegria , tensione e tutto va per il meglio!

La chiesa del grande Giorno è quella dietro casa, Sacro Cuore, quella vicino a dove sono cresciuti e questo non fa che accrescere l’emozione.
Lo Sposo entra con Mamma e papa e attende all’altare che lei arrivi…
Quando Giorgia entra accompagnata dal fratello sembra calare il silenzio, si vedono e trattengono l’emozione a stento.
Quando finalmente si toccano la gioia esplode.
Durante la cerimonia una delle cose più belle è stato vedere come tutti fossero emozionati per gli sposi, gli occhi di tutti erano pieni di gioia per quello che Giorgia e Simone stavano vivendo.
Tra gli sposi dal momento del primo incontro fino all’uscita è stato un continuo cercarsi, sguardi , carezze…

Ma è arrivato il momento di lasciare spazio alle fotografie!

La messa prende più tempo del previsto e siamo costretti a rivedere i piani , il sole sta scendendo velocemente.
Cosi decidiamo di fare un cambio location e mai scelta fu più giusta...

Arriviamo all’ agrihotel Morada che è ormai buio e gli sposi fanno il loro ingresso come le star, sotto i riflettori e accolti dai “fans”..
La struttura e stupenda e il gioco di luci merita davvero.
La festa inizia subito ed è subito gruppo e casino, ma prima di fare il loro ingresso in sala Giorgia e Simone ascoltano le parole di uno zio che toccheranno il cuore..
La cena inizia ed scandita non dalle portate ma dalle tante occasioni in giro ai tavoli da amici e parenti, Veronica dedica una canzone agli sposi..
Risate ai tavoli, tra sposi e amici ma anche tra amici e parenti., tanta tanta allegria
Prima di spostarsi all’esterno per i balli , Giorgia e Simone si godono l’anteprima del loro wedding film..
Arriviamo al momento del taglio della torta con il lancio dei palloncini che in qualche modo hanno anche segnato l’inizio dei balli e del delirio totale..
La festa decolla e c’ spazio per tutti con balli, e casino come solo chi vuol festeggiare davvero sa fare.
Quanto siano stati folli lo lascio giudicare a voi.

Giorgia e Simone..Un pizzico di calma, due gocce di allegria, una spolverata di pazzia e del buon vino…

QUELLO CHE MI HA COLPITO IN QUESTO MATRIMONIO sono stati loro Giorgia e Simone, sono la coppia che non ti aspetti.

Li guardi , giovani e innamorati,  e subito ti viene da pensare alla tipica coppia che sta insieme da poco, perché troppo innamorati,  troppo con gli occhi a forma di cuore per essere insieme da molto…
Ma poi ti soffermi ad osservarli ed è li che capisci che quello è il frutto di un amore coltivato ed alimentato giorno dopo giorno nel tempo.

Il loro modo di guardarsi, cercarsi e sfiorarsi racconta intese , complicità, unione… Racconta un amore d’altri tempi in cui ci si conosceva da giovani e si capiva subito che, non importa quanto duro sarebbe stato il cammino, quella sarebbe stata la nostra anima gemella per la vita!
DUE FOTO IN PARTICOLARE MI RICORDANO QUESTO ..

Giorgia e Simone…parlano gli sposi

Quando il “C’era una volta” non è soltanto l’inizio delle più belle e romantiche favole che ci vengono raccontate durante l’infanzia, allora li capisci che realmente i sogni diventano realtà. Lo stesso orizzonte, gli stessi occhi, lo stesso tempo. L’uno dentro l’altro.
Un orizzonte stracolmo di Amore. La semplicità di condividere ogni istante della quotidianità, quella parte più intima di ognuno di noi. La giornata del nostro matrimonio ha rappresentato alla perfezione la scelta fatta 12 anni prima quando scegliemmo di affidare i nostri cuori all’amore. Al nostro Amore. Il nostro si è il risultato e la partenza di un cammino unito e pronto a vivere e pianificare quel futuro dove trovano spazio i sogni di entrambi. A volte uguali, a volte diversi ma sempre nostri. Si perché non vogliamo che questo sia un solo un ricordo straordinario della nostra vita ma un Si che faccia parte di quella routine, di quella quotidianità che rendiamo straordinaria ogni giorno. Ogni giorno è Si: tutte le mattine al risveglio e tutte le sere augurandoci la buonanotte. Quel giorno abbiamo non solo pronunciato il nostro Si con tutto quel sentimento forte di Amore che ci unisce ma anche con la piena convinzione di essere parte di uno spazio senza limiti, pronti a perdonarci senza limiti, a sostenerci, a sorridere e ridere, a credere e rispettare senza limiti. Quanta emozione vedersi all’altare, scambiarsi gli anelli e quegli sguardi che più di tutti raccontano… se solo quegli occhi potessero parlare. Quella giornata si ha sempre voglia di riveverla. È carica di sensazioni contrastanti con picchi di ansia, quella bella, di emozioni, quelle più intense, di lacrime, quelle di gioia, di pura felicità, quella più vera. Quando si sceglie di dire Sì, si dice sì ad ogni particolare, ad ogni difetto specialmente. Si perché si sceglie di percorrere insieme quel lungo cammino chiamato Vita che ci regala un esplosione di sorprese. Siamo pronti a vivercele ad una ad una.

Wedding foto e fotografo?

Che dire di chi quel giorno aveva tra le mani uno dei compiti più difficili?

Emiliano ha semplicemente focalizzato i nostri momenti più belli con spontaneità e naturalezza senza tralasciare nessun dettaglio. Quei ricordi stampati non sono semplici fotografie ma emozioni ed espressioni di vitalità che non toglie ma accentua, che permette a chi le guarda di percepire ogni singola emozione e modo di essere degli sposi trasmettendo una carica positiva e ricca di Amore che ha pervaso ogni invitato. Emiliano ha la grande capacità di ascoltare le esigenze degli sposi, di consigliare e non imporre, di tranquillizzare e far in modo che tutto scorra con genuinità e disinvoltura. Ha fatto in modo che ogni scatto potesse essere il più naturale e semplice possibile. L’istante che farà delle fotografie una poesia che racconta la nostra storia e che porta i nostri nomi. Ha raccontato proprio come il miglior scrittore fa con un libro, il nostro meraviglioso “Si” come il miglior artista con la sua opera d’arte. Spontaneamente e professionalmente ha fissato nel tempo ogni nostra emozione in un ricordo perpetuo. Grazie Emiliano per il tuo super potere: l’invisibilità che mette a proprio agio anche gli Sposi più timidi e imbarazzati nel vedersi puntato un obbiettivo. Tu ci hai fatto vivere il momento così come l’abbiamo voluto vivere con la fortuna di averti tra noi in uno dei giorni più belli della nostra vita. Ricordiamoci che l’Essenziale è invisibile agli occhi ma non a quelli del nostro super fotografo e del suo collaboratore. È molto semplice: non si vede bene che col cuore! Grazie Emi, davvero perché è con il cuore che ci metti e la serenità che trasmetti che questo tuo lavoro ti riesce alla grande!!